L’annuncio sui social, poi la tragica scoperta, la cagnolina Tequila ritrovata qualche giorno dopo la scomparsa: uccisa nel barese.
Orrore a Gravina, in provincia di Bari, dove una cagnolina di razza Pitbull è stata ritrovata morta lungo la strada. Una settimana fa Tequila era scomparsa, fuggita di casa. I padroni avevano lanciato diversi appelli per ritrovarla, appelli caduti nel vuoto, poi, il ritrovamento: la dolce Tequila è stata rinvenuta lungo il ciglio della strada, priva di vita, e con lesioni gravissime sul corpo.
A denunciare l’episodio è la Lega Nazionale per la Difesa dei Cani. Tequila era un Pitbull buono e socievole. Il suo corpo è stato ritrovato con diverse ferite sulla schiena, le orecchie strappate e la coda amputata. La comunità si è attivata per risalire ai colpevoli di tale orrore. La cagnolina era stata smarrita lo scorso 30 agosto.
Cane scomparso nel barese lo scorso 30 agosto, ieri il tragico epilogo
Lesioni gravissime su tutto il corpo, e poi quella coda amputata e quelle orecchie strappate che farebbero pensare a un maltrattamento. Tuttavia, le autorità ci vanno cauti, affermando che tali ferite potrebbero essere compatibili anche con un investimento e con un trascinamento sull’asfalto. La Lega Nazionale per la Difesa dei Cani ha presentato denuncia alla Procura.
Le autorità si sono subito attivate per cercare di fare luce sull’accaduto. Dai primi rilievi è emersa la possibilità che la cucciola possa essere stata investita e trascinata da un’auto. Si attendono ulteriori esami per capire la dinamica dell’eventuale incidente. Comunque siano andate le cose, si tratta di una tremenda vicenda che ha sconvolto un’intera comunità.
Il senso di responsabilità collettivo può fare tanto per ricostruire le dinamiche dell’incidente. Si tratta di un dovere nei confronti della povera creatura strappata alla vita. La Lega Nazionale ha affermato che resterà accanto ai padroni di tequila per seguire le indagini e l’evolversi della vicenda. Episodi del genere sollevano tante riflessioni.
Terribile episodio a Gravina, Pitbull scomparso e ritrovato ucciso qualche giorno dopo
Episodi del genere non dovrebbero mai accadere, anche il Comune di Gravina si è attivato per fare chiarezza, lanciando un appello a tutti i cittadini, chiedendo collaborazione e una comunicazione utile per risalire al responsabile della morte di Tequila. “Sono gesti inqualificabili, espressione di ferocia e di crudeltà gratuita, non possono trovare una giustificazione né tolleranza”, ha espresso il Comune sulla sua pagina Facebook. Prendono un cane dal rifugio e lo portano a casa: quello che accade è imprevedibile.
La cultura del violenza deve essere combattuta con tutte le forze e tutti devono fare la loro parte per tutelare cittadini e animali. La Polizia Locale rafforzerà i controlli per assicurare il responsabile alla giustizia. Il golden retriever fa da papà ai gattini: il momento è emozionante.
