L’amatriciana di mare è una variante del tipico piatto della cucina laziale: seguite questi consigli per prepararla al meglio e fare bella figura con i vostri ospiti.
L’amatriciana è un piatto tipico della città di Amatrice in provincia di Rieti nel Lazio. È una pietanza che nel tempo è diventata simbolo di italianità all’estero e in Italia. Molti turisti in visita a Roma o nei suoi dintorni sono soliti assaggiarla e non rimangono mai delusi perché è un piatto buono da leccarsi i baffi. Da marzo del 2020 è riconosciuta ufficialmente come Specialità tradizionale garantita dell’Unione europea.

La variante di mare non è una pietanza conosciuta da tutti, ma se vi piace il pesce di sicuro dovete provarla. È un sublime incontro tra mari e monti, infatti ci sono tutti gli ingredienti dell’amatriciana classica con l’aggiunta delle seppie. Il piatto che andremo a provare prevede gli spaghetti ma voi potete condire anche un altro tipo di pasta come le mezze maniche o i paccheri.
Ricetta dell’amatriciana di mare
Andiamo quindi a scoprire la ricetta dell’amatriciana di mare preparata con l’aggiunta del pesce, in questo caso le seppie, e con tutti gli ingredienti tipici del piatto di Amatrice ma con quel quid in più.
Ingredienti
- 320 g spaghetti
- 250 g di seppie pulite
- 150 g guanciale
- 100 g pecorino romano
- 400 g pomodori pelati
- Mezzo bicchiere di vino bianco
- 1 peperoncino fresco
- Prezzemolo
- 2 cucchiai di olio extra vergine d’oliva
- Sale q.b.
Procedimento
Innanzitutto tagliate a listarelle il guanciale e le seppie che avrete pulito per bene (potete anche farvele pulire al banco del pesce dove le avete acquistate) e tenetele un attimo da parte. Poi in una padella mettete a scaldare l’olio extra vergine d’oliva con l’aglio tritato e il peperoncino fresco intero. Appena iniziano a sfrigolare potete toglierli dall’olio. Unite quindi le seppie e il guanciale tagliati a listarelle e fate rosolare. Subito dopo sfumate con il mezzo bicchiere di vino bianco e lasciate che evapori. Poi alzate le seppie e il guanciale con una schiumarola e metteteli da parte in un piatto.
Ora, nel fondo di cottura di seppie e guanciale versate i pomodori pelati, aggiungete mezzo bicchiere d’acqua e salate quanto basta. Cuocete per una ventina di minuti poi schiacciate con una forchetta i pomodori che si saranno ammorbiditi in cottura. Quindi cuocete gli spaghetti ma non salate troppo l’acqua di cottura perché le seppie e il guanciale rilasciano sale, sono alimenti molto sapidi. Attenzione quindi a non far risultare salati i vostri spaghetti all’amatriciana di mare.

Scolate la pasta al dente e mantecatela nel sugo di pomodoro, il fuoco deve essere spento. Aggiungete poi le seppie, il guanciale, una spolverata abbondante di pecorino romano (100 grammi) e il prezzemolo tritato. Mantecate ancora per bene mescolando tutti gli ingredienti et voilà la vostra amatriciana di mare è pronta.