Attaccato e ucciso da uno squalo, momenti di terrore: “Mai visto nulla di simile in 60 anni”

Surfista ucciso da uno squalo al largo di Sydney, i soccorsi hanno trovato il corpo massacrato: “Era uno squalo bianco enorme”.

Era uscito con la sua tavola, come ogni weekend, per cavalcare le onde, e ha trovato la morte. Un uomo australiano di 57anni, con la grande passione per il surf, sabato scorso era uscito nelle acque del Pacifico, al largo di Sydney, Australia, insieme a sei amici. Un surfista esperto, deceduto non lontano dalla spiaggia di Long Reef per l’attacco di uno squalo.

La spiaggia di Sydney
La spiaggia di Sydney (kingsroad.it)

Ennesima tragedia in mare, e ancora una volta c’entra uno squalo. Per via del surriscaldamento delle acque, gli squali si avvicinano sempre di più alle rive, nuotando in acque basse, aumentando il rischio di attacco ai danni degli uomini, scambiati per prede. Le tavole da surf, poi, vengono scambiate per foche. I soccorsi, intervenuti sulla spiaggia di Sydney, sono rimasti scioccati.

Scioccati i soccorsi giunti sul posto: si tratta di uno squalo di enormi dimensioni

A nord di Sydney, le autorità sono intervenute dopo la segnalazione degli amici della vittima. Giunti sulla spiaggia, i soccorsi sono rimasti scioccati del cadavere, fatto a pezzi insieme alla sua tavola. Il predatore è uno squalo che la Polizia australiana definisce “di enormi dimensioni”. Le spiagge di Long Reef e di Dee Why sono rimaste chiuse per 24 ore.

La Polizia ha sorvolato l’area in elicottero, per cercare di avvistare l’animale. La vittima aveva una moglie e una figlia di pochi anni. “Il corpo è stato trovato con quasi tutti gli arti strappati” ha rivelato il sovrintendente di Polizia del Nuovo Galles del Sud, John Duncan, “la vittima galleggiava tra le onde. Purtroppo, aveva perso molto sangue e i tentativi di rianimarlo sono stati vani”.

Elicottero sorvola la zona alla ricerca dello squalo
Elicottero sorvola la zona alla ricerca dello squalo (kingsroad.it)

Chiuse anche le spiagge di Manly e di Narrabeen, per precauzione. Il surfista ucciso si chiamava Mercury Psillakis. La sua famiglia è sotto shock per l’accaduto. Secondo le ricostruzioni della Polizia, l’uomo sarebbe stato aggredito a circa cento metri dalla spiaggia, quando lo stesso Mercury si era agitato per avvertire i suoi compagni della presenza dello squalo.

Ennesimo attacco da parte di uno squalo: uomo ucciso a Sydney

Probabilmente, l’agitazione dell’uomo ha attirato lo squalo, il quale si sarebbe scagliato contro di lui, massacrandolo. “Mercury era in fondo al gruppo, è stato il primo ad avvistare lo squalo e ha tentato di avvertire tutti, ma l’animale lo ha investito in pieno. La peggiore scena possibile, solitamente gli squali arrivano di lato, questo è arrivato dritto, è stato velocissimo”, ha rivelato uno dei surfisti.

Uno squalo
Uno squalo (kingsroad.it)

La tavola da surf dell’uomo è stata tranciata in due, lo squalo gli ha strappato entrambe le gambe, poi quasi un intero braccio. “Era uno squalo bianco enorme”. Gli amici di Mercury hanno prelevato il corpo e lo hanno riportato a riva. Gli squali bianchi sono molto attivi lungo queste coste, in questo periodo dell’anno sono frequenti gli avvistamenti lungo la costa orientale australiana per via della migrazione delle balene. Tragedia al parco giochi: morto un ragazzino di 12 anni.

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