Attenzione se ordini su Temu, rischi multe salatissime per un dettaglio

Quando si ordinano prodotti online, specialmente quelli provenienti dalla Cina, occorre fare attenzione, si rischiano multe salatissime.

Il web, lo sappiamo, rappresenta un mondo fitto di insidie. Tante le truffe in atto ai danni di acquirenti, per questo motivo, prima di effettuare un acquisto, è bene informarsi preventivamente sul sito sul quale si versano soldi, oppure è meglio affidarsi a portali conosciuti e considerati affidabili. Tuttavia, anche su portali famosi, come Temu, si corrono dei rischi concreti.

Acquisti online negozio abbigliamento
Acquisti online negozio abbigliamento (kingsroad.it)

Quando si acquistano prodotti online, specialmente quelli provenienti dalla Cina, occorre fare attenzione, visto che il rischio multe o truffe è sempre dietro l’angolo. Ciò che è successo a un utente romano ha dell’incredibile: una spesa di 42 euro è costata al consumatore una multa salatissima da parte dell’Agenzia delle Dogane, ben 612 euro. Per quale motivo?

Acquista su Temu capi per 42 euro, la Dogana lo multa per oltre 600 euro: il motivo

Temu è l’azienda cinese che da qualche anno ha conquistato il mondo: infiniti prodotti in vendita, inviati in ogni angolo del pianeta per pochi euro. Prezzi super convenienti, per articoli che nella loro totalità presentano una qualità mediocre. Sono le classiche “cinesate”, ossia prodotti pessimi, costituiti da materiali di bassa qualità e in certi casi anche pericolosi per la salute.

Temu è il colosso cinese che da tempo preoccupa l’Europa: prodotti colorati con vernici tossiche, articoli venduti a prezzi stracciati e dalla durata limitata, marchi contraffatti. Eppure, le persone continuano a fare acquisti sul portale, attirate dai prezzi convenienti, dalle offerte e dalla vastità dei prodotti in vendita. Ma dietro a tutto questo, si celano dei problemi enormi, quello della fast fashion e dell’e-commerce a basso costo.

App di Temu sullo smartphone
App di Temu sullo smartphone (kingsroad.it)

La UE sta cercando in tutti i modi di contrastare il fenomeno Temu e di altri colossi cinesi, applicando leggi sempre più stringenti. Dietro ai prodotti venduti a pochi euri, si celano rischi di qualità, di sicurezza e di impatto ambientale. Una delle normative severe applicate dalla UE si è abbattuta in questi giorni su un consumatore romano, il quale aveva ordinato diversi oggetti per la casa. Cosa è successo?

La mega multa da 600 euro a un consumatore romano: 42 euro di spesa costate care

Il consumatore aveva ordinato da Temu 42 euro di articoli: palloncini per le feste, spugne da cucina, un costume da bagno, una t-shirt, dei fermagli per capelli per bambine. Ma questi articoli hanno destato l’attenzione dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Alla dogana, gli articoli sono stati sequestrati ed è scattata la multa per l’utente.

Carrello digitale del negozio online Temu
Carrello digitale del negozio online Temu (kingsroad.it)

Alla fine di agosto, il consumatore ha ricevuto il verbale: gli articoli acquistati erano contraffatti e pericolosi per la salute e per l’ambiente. Non rispettavano le leggi europee. E così, è stata comminata la sanzione di 612 euro. La multe per contraffazione di articoli proveniente da paesi extra UE vanno da 300 fino a 7.000 euro. Il consumatore si è rivolto al Codacons.

Per la legge, il consumatore è considerato un importatore di prodotti illegali, tuttavia, Codacons afferma che un cliente non può controllare al dettaglio gli articoli che ordina online, né verificare se la merce sia ufficiale. Temu, nel frattempo, ha provveduto a cancellare dal portale gli articoli incriminati. Il consumatore ora dovrà ricevere assistenza legale per non pagare la multa, ma la sua vicenda fa riflette. La soluzione per evitare tali beffe? È semplice: non acquistare da certi siti.

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