Una storia che ha commosso tutti e che arriva dal centro Italia: prima un’orrenda scoperta, poi quello che tutti considerano un miracolo.
Quella che vi stiamo per raccontare è una vicenda tremenda, che si è trasformata poi in un bellissimo miracolo di vita e che viene proprio dal cuore dell’Italia. Siamo a Osimo, grosso centro della provincia di Ancona, nelle Marche. Un territorio comunale molto ampio, fatto del centro cittadino e da tante frazioni, in cui purtroppo può succedere di tutto e nulla è facilmente controllabile. Qui, alcuni operatori di un gattile hanno fatto una scoperta sconvolgente.
Nei pressi della pista ciclabile di via delle Capanne, che collega due frazioni di Osimo, ovvero Padiglione e Passatempo, qualcosa ha attirato gli operatori, che sono rimasti prima sconvolti e poi sorpresi da quello che hanno visto davanti ai loro occhi. Questo perché prima si sono ritrovati davanti una terribile morte e nel giro di una manciata di istanti, si sono resi conto che dietro a quella tremenda scoperta, si nascondeva il miracolo della vita.
La tremenda scoperta di un gatto ormai decomposto in un trasportino
Non sapremmo come altro definire quello che è avvenuto, se non qualcosa di incredibile e per certi versi davvero miracoloso: gli operatori, infatti, arrivando sul posto hanno scoperto la presenza di un gatto adulto ormai morto, questo era soffocato in un sacchetto e si trovava all’interno di un trasportino. Gli operatori raccontano di uno scenario davvero da incubo: “Usciva un odore nauseante, anche i vermi erano morti. Dentro c’era un ammasso di pelo e un teschio di gatto”.
La prima scena che si trovano davanti questi operatori del gattile è dunque un film dell’orrore, ma purtroppo è tutto vero: c’è stato qualcuno che ha chiuso un gatto, non è chiaro addirittura se fosse ancora vivo, all’interno di un trasportino e poi questo sarebbe stato legato dentro un sacchetto dell’immondizia. Quel contenuto è finito ai margini di una strada di campagna e lì forse ci è rimasto per diverso tempo, viste le condizioni dei resti del povero felino.
Sei gattini sopravvissuti scoperti subito dopo
Lo scenario agghiacciante è stato poi sostituito da un nuovo scenario, stavolta di vita: a quanto pare, nei pressi della carcassa del povero micio, sono stati rinvenuti altri sei gattini: anche loro sono stati abbandonati, e non è chiaro se ci sia la stessa mano dietro questo nuovo abbandono. Però gli operatori del gattile li hanno salvati appena in tempo e ora – grazie alle cure veterinarie – molto probabilmente riusciranno a sopravvivere.
La volontaria che gestisce il gattile che adesso si prenderà cura dei gattini, che pare abbiano meno di una settimana di vita, chiama alle proprie responsabilità chi ha commesso un atto così crudele: “Complimenti, umano. Di certo sei uno abituato a certe azioni visto che ci hai buttato anche sei innocenti”, dice facendo riferimento ai resti del settimo gatto, che pare fosse adulto. Nonostante la denuncia ai carabinieri, il fatto che tutto questo sia avvenuto in campagna rende difficile accertare delle responsabilità.
