La Sagra dello stoccafisso a Cittanova per Fedez si è rivelata l’ennesima polemica: un concerto da tutto esaurito ma che ha incassato veleni e malumori.
A far parlare stavolta non è la sua vita privata ma il concerto che Fedez ha tenuto a Cittanova in provincia di Reggio Calabria per la Sagra dello stoccafisso. Una cittadina che conta 10mila persone che hanno accolto con grande entusiasmo l’evento del rapper milanese. Ci sono state polemiche innanzitutto per il cachet percepito dall’artista.

Fedez avrebbe incassato una cifra a 6 zeri, ben 100.000 euro più vitto e alloggio per tutta la sua crew, così come ha fatto trapelare il magazine Mowmag. Inoltre ci sarebbero state richieste speciali come vini bianchi senza solfiti e verdure biologiche. La serata è stata un successo e dopo aver cantato il tormentone Senza pagare l’ex di Chiara Ferragni ci ha tenuto a dire due parole riguardo a una polemica attinente al concerto.
Fedez risponde alle polemiche alla Sagra dello stoccafisso
“Prima di venire qui i giornalisti mi hanno preso in giro – ha esordito Fedez -. Come se il fatto che io venissi qui, alla festa dello stocco, fosse un disvalore, una cosa brutta. Ma sapete una cosa: andate fieri, siate orgogliosi di questa manifestazione e mantenete lo spirito di appartenenza. Tutto il resto mandatelo a fare in c**o”.
Gabriele Parpiglia, il giornalista esperto di gossip, ha commentato attraverso le sue storie Instagram il concerto del rapper alla Sagra dello stoccafisso. “Durata totale un’ora. Audio scarso. Misure idonee per tutelare il servizio d’ordine assenti. Canzoni ripetute tre. 100 mila euro ma io dico io 70 mila euro. I miei complimenti per questa ottima scelta e in casa le persone non hanno l’acqua calda per dirne una. La storia delle sagre”. Parpiglia ha poi concluso dicendo che se avessero messo un Cd o una chiavetta USB sarebbe andata meglio. Secondo lui l’evento a Cittanova in provincia di Reggio Calabria si sarebbe rivelato un vero fiasco.
Il cachet dell’artista
A proposito del compenso di 100mila euro messo a disposizione di Stocco&Stocco, azienda specializzata nella trasformazione e commercializzazione dello stoccafisso, che avrebbe ricevuto il cantante il promotore dell’evento ha fatto chiarezza. Roberto Pegna è infatti intervenuto, così come ha scritto Adnkronos: “È bene precisare che il cachet dell’artista non è di 100mila euro, come riportato erroneamente, ma è molto più basso. È un compenso assolutamente in linea, se non di gran lunga inferiore, a quelli di altri rapper meno famosi e più costosi”.

Inoltre il promotore del concerto ha poi sottolineato che non ci sono state richieste particolari da parte di Fedez. “Preciso – ha detto – che non è stata fatta alcun particolare o strana richiesta, come ho invece letto, ma il minimo previsto per l’accoglienza, cioè trasferimenti da aeroporto ad hotel e un camper come camerino”.