Il cinema italiano piange la grande attrice, morta povera: “Vivo con 500 euro”

Pia Velsi, la nonna Trieste di “Parenti Serpenti”, si è spenta improvvisamente. Gli ultimi anni di vita erano stati molto difficili.

Pia Velsi nome d’arte di Elpidia Sorbo, è morta il 4 settembre nella sua casa dell’Esquilino, quartiere romano dove ormai abitava da oltre 60 anni. Un’attrice che è stata uno dei volti tra i più amati del cinema e delle fiction italiane degli anni Novanta e primi Duemila; gli ultimi anni di vita era però stati difficili, passati in povertà e nel dimenticatoio.

pia velsi in parenti serpenti
Il cinema italiano piange la grande attrice, morta povera: “Vivo con 500 euro” -kingsroad.it

Il cinema che aveva amato l’aveva dimentica, ma non il pubblico che l’aveva amata e che in queste ora condivide il suo ricordo sui social. Se n’è andata nel silenzio, con discrezione com’era suo solito, Pia Velsi che all’età di 101 anni lascia per sempre l’Esquilino il quartiere romano che l’aveva adottata.

Attrice di talento, Velsi ha attraversato un secolo di spettacolo italiano. Nata all’Aquila nel 1924 era crescita a Napoli, dove cominciò da giovanissima ad esibirsi come cantante, facendosi chiamare Nuovo Fiore. La recitazione, invece, arrivò un po’ per caso, grazie ad una sostituzione sul palco del Teatro Petruzzelli di Bari. Fu solo l’inizio di una carriera che decollò: il teatro, il varietà, il cinema d’autore, le fiction.

Negli anni ha lavorato con tantissimi nomi di spessore del cinema, da Luciano De Crescenzo a Steno fino a Massimo Troisi, ma anche Paolo Villaggio e Diego Abbatantuono. La consacrazione definitiva, forse, nel 1992 quando Monicelli la volle nel ruolo di Nonna Trieste in Parenti Serpenti. In tv la si era vista in “Tutti pazzi per amore” dove interpretava Filomena, una delle zie di Emilio Solfrizzi, mentre l’ultima apparizione fu nel 2015 a 91 anni in un episodio di “È arrivata la felicità”.

Pia Velsi, l’ultima ribalta del denunciare la povertà

Ironica, tenera, malinconica, le interpretazione di Pia Velsi si sono sempre contraddistinte per un forte tratto umano. E con dignità alla soglia dei 90 anni era tornata alla ribalta, non per un premio o riconoscimento che pure avrebbe meritato, ma per denunciare la sua vita di povertà.

pia velsi
Pia Velsi, l’ultima ribalta del denunciare la povertà -kingsroad.it

Non ha mai cercato la ribalta e sicuramente il cinema, negli anni in cui l’ha vissuto, le ha dato tanto. Ma alla fine della carriera, quando il cinema l’aveva dimenticata, è rimasta con nulla. Senza vergogna aveva raccontato di vivere con 500 euro di pensione quando ne doveva pagare 900 di affitto. Una triste situazione di indigenza nonostante i tanti e lunghi anni di carriera.

Senza figli o altri parenti era rimasta completamente da sola e ad un passo dallo sfratto. Le è rimasta vicina nei momenti di difficoltà solo la Comunità di Sant’Egidio che l’ha aiutata ad attraversare e superare i problemi economici. A dare notizia della sua comparsa l’amico campano Antonio del Giudice e Isabella, l’assistente che le è rimasta accanto fino all’ultimo.

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