L’INPS sblocca i fondi per il bonus che garantisce maggiori tutele per le persone affette da invalidità permanente. Si tratta di un incremento fino a 600 euro; ecco chi può beneficiarne.
L’INPS aumenta il trattamento minimo al pensioni di invalidità. Si tratta di una decisione che arriva a seguito di una recente sentenza della Corti Costituzionale e che mira a garantire maggiori tutele per tutte quelle persone affette da invalidità permanente.
Secondo quanto previsto dalla circolare dell’INPS, il trattamento minimo di 603 euro sarà erogato automaticamente a tutte qui soggetti titolari si assegno di invalidità. Attenzione però, sottolineano dall’Istituto di Previdenza, si tratta di un adeguamento destinato alle persone che già percepiscono un assegno di invalidità calcolato però con il metodo contributivo.
Fino a questo momento, infatti, questi importi poteva risultare inferiori alla soglia minima prevista, andando a penalizzare quei lavoratori che hanno avuto una carriera discontinua e di conseguenza con contributi versati in maniera irregolare. La novità mira, quindi, a garantire un livello minimo di sostegno economico, equiparando il trattamento a quanto già previsto per altre categorie di lavoratori.
Come anticipato, questo incremento di 603 euro riguarda solamente i titolari di assegno di invalidità permanente che rispettano determinati criteri contributivi. Per accedere al bonus bisognerà aver maturato almeno cinque anni di contributi totali, di cui almeno tre nei 5 anni precedenti alla presentazione della domanda.
Altro elemento di novità riguarda poi il calcolo dei contributi, sarà infatti possibile considerare anche quelli derivati dal lavoro autonomo o dalla gestione separata. Questo significa, nei fatti, ampliare la platea di beneficiari.
La misura è attiva da luglio 2025 ed fondamentale presentare domanda nel più breve tempo possibile per avere accesso a quanto spetta. Quest’ultima può essere presentata attraverso i canali ufficiali messi a disposizione, che sono:
Una volta presentata la domanda e fatti i dovuti accertamenti, l’accredito dell’importo spettante viene erogato autonomamente e in maniera mensile, senza la necessità di ulteriori richieste o rinnovi. Generalmente la prima rata del beneficio viene accreditata alla fine del mese successivo alla data di presentazione della domanda se con esito positivo.
Molti scelgono l’acqua in bottiglia pensando sia più sicura, ma in pochi sanno che bere…
Roberto, il fratello di Paolo Calissano, ha fatto delle rivelazioni importanti sugli ultimi mesi di…
"Non voglio farmi vedere così", Pippo Baudo e il suo no alla televisione in una…
La serie Disney su Amanda Knox, tutta la verità in un racconto "cinematografico": ecco come…
Il caffè piace praticamente a tutti, ora è addirittura possibile guadagnare una cifra stratosferica quando…
In vendita col marchio di un noto discount l'acqua minerale di una nota sorgente, che…