Per i nuovi nati è previsto un bonus di 1.000 euro, ma attenzione alla data di presentazione delle domande; i dettagli.
Diventare genitori è un momento carico di emozioni, ma anche di nuove responsabilità e spese impreviste. Per questo motivo, negli ultimi anni lo Stato ha messo a disposizione diverse forme di sostegno economico dedicate a chi accoglie un figlio nella propria famiglia. Tra queste, uno dei più noti è il bonus per i nuovi nati, un incentivo pensato per supportare i genitori nei primi mesi di vita del bambino.

Il bonus può variare a seconda delle disposizioni in vigore, ma generalmente si tratta di un contributo economico che può essere richiesto per ogni figlio nato, adottato o affidato. L’obiettivo è alleggerire i costi legati ai primi bisogni del neonato: prodotti per la cura, abbigliamento, alimentazione, visite mediche e molto altro. Vediamo i dettagli di questo bonus.
Bonus nuovi nati: un aiuto concreto alle famiglie
Il governo Berlusconi nel 2006 era stato il primo a prevedere un bonus bebè, Dal 2015 si è poi parlato di Assegno di Natalità, nel 2022 sostituito con l’Assegno Unico Universale. Insomma, da decenni lo Stato cerca di aiutare chi mette al mondo una nuova vita con un sostegno economico per le prime fasi.
Negli anni, i criteri di accesso e gli importi del bonus sono stati oggetto di modifiche: in alcuni casi erano legati all’ISEE del nucleo familiare, in altri riconosciuti in modo universale, indipendentemente dal reddito. Di norma, per poter usufruire del contributo è necessario presentare apposita domanda entro un certo termine dalla nascita o dall’ingresso del minore nel nucleo familiare.

Recentemente, sono state introdotte novità rilevanti proprio in merito ai tempi di presentazione della domanda, offrendo alle famiglie una finestra più ampia per fare richiesta. Questo aggiornamento rappresenta un’ulteriore opportunità per chi, per vari motivi, non era riuscito a rispettare le scadenze iniziali. Quindi, ecco il comunicato dell’INPS.
Quando presentare la domanda
Il messaggio è del 24 luglio 2025. Il contributo una tantum previsto dalla Legge 30 dicembre 2024 n. 207, Bonus nuovi nati appunto, potrà essere richiesto tramite presentazione delle domande in una finestra più ampia di tempo. Quindi, il termine per presentare la domanda è stato esteso da 60 a 120 giorni dalla data dell’evento.
Per evento si intende la nascita del bambino oppure l’entrata in famiglia del minore. Non solo, per le famiglie con eventi avvenuti dal 1° gennaio al 24 maggio 2025, che non hanno ancora presentato domanda entro i precedenti 60 giorni, è prevista una finestra di recupero: sarà possibile presentare la richiesta entro il 22 settembre 2025.

Il contributo rimane di 1.000 euro, i requisiti e le modalità di accesso rimangono invariate. Si tratta di un aiuto prezioso per iniziare a prendersi cura di un bambino materialmente con tutto ciò che serve e che ha un costo, spesso non così piccolo. Lo Stato ha deciso di concedere più tempo alle famiglie per accedere a questo aiuto.