Adottare un cane significa avere un nuovo membro in famiglia, ma in questa casa in Oklahoma l’arrivo del nuovo amico ha cambiato tutto.
Adottare un cane è un gesto che spesso nasce dal desiderio di dare una seconda possibilità a un animale che ha conosciuto solo la solitudine di un box.
La famiglia di George, un bambino di quattro anni che vive nella contea di Cleveland, aveva immaginato proprio questo: riempire di affetto un cane e regalare al loro piccolo un compagno di giochi. Ma quello che è accaduto ha lasciato tutti senza parole, ecco cos’ha fatto il cane appena adottato.
L’arrivo del cane dal rifugio doveva essere un bel momento, e invece…
Il prescelto era Polo, un cane ospitato da qualche tempo in un rifugio locale. Gli addetti avevano assicurato che si trattava di un animale dolce, adatto alla vita con i bambini e senza segni di aggressività.
Quando è arrivato a casa, il piccolo George, che adora macchinine e dinosauri, sembrava incuriosito dal nuovo amico e i genitori pensavano di aver fatto la scelta giusta, tenendo anche conto che il bimbo soffre di autismo.
Le prime ore sono trascorse nella normalità di chi sta conoscendo un nuovo compagno di vita. Ma dopo meno di due giorni, quell’idillio si è trasformato in qualcosa di spaventoso. Polo ha avuto una reazione improvvisa e violenta, aggredendo il bambino.
Polo ha attaccato George procurando al bambino ferite molto profonde, non solo sulla sua carne
George ha riportato ferite profonde, tanto da dover subire un intervento complesso con 27 punti di sutura, contusioni e una ferita anche nel suo animo.
Il padre ha raccontato di aver usato la propria maglietta per tamponare il sangue, temendo di non riuscire a fermare l’emorragia. La paura e la corsa in ospedale sono ancora ricordi nitidi in tutti i componenti della famiglia.
Le accuse al rifugio: gli addetti hanno mentito sulla natura del cane?
I genitori sostengono che al momento dell’adozione non sia stata detta tutta la verità. Secondo loro, Polo era già stato restituito più volte da altre famiglie a causa di comportamenti problematici.
Un’informazione che, se confermata, avrebbe potuto cambiare la loro scelta. Dal canto suo, il rifugio Noble Animal Welfare ha dichiarato che durante la permanenza dell’animale non erano mai stati notati segnali di pericolosità, né verso persone né verso altri animali.
Polo è stato soppresso in modo orribile
La vicenda si è conclusa tragicamente anche per il cane. Quando uno sceriffo della Contea è arrivato sul posto, Polo avrebbe reagito in modo aggressivo. Sono stati esplosi cinque colpi d’arma da fuoco per fermarlo. Una decisione estrema che ha messo fine alla vicenda, ma che ha lasciato aperte molte domande.
George è ancora ricoverato e non potrà iniziare la scuola insieme ai suoi compagni. I genitori hanno deciso di aprire una raccolta fondi per affrontare le spese mediche per la riabilitazione del bambino, che dovrà seguire anche un percorso psicologico.
