Le indicazioni del Ministero della Salute per correre ai ripari di fronte al super caldo di questi giorni, basta fare attenzione a poche cose.
Quando il caldo si fa insopportabile e l’aria sembra ferma come in un forno aperto, sono soprattutto le città a diventare trappole roventi per chi non ha un posto fresco dove rifugiarsi. In questi ultimi giorni, in tutta Italia, le temperature sono tornate a salire in maniera molto importante ed è sempre più difficile trovare riparo dalla calura. Questo ha spinto il Ministero della Salute a rinnovare l’invito a prestare attenzione a una serie di precauzioni davvero fondamentali.

Gli anziani, in particolare se malati o soli, sono i più esposti. Per loro il rischio di disidratazione, aggravamento delle patologie croniche o addirittura colpi di calore è concreto e spesso rapido. Ma nessuno è davvero al sicuro se non si adottano comportamenti adeguati, e ad esempio una particolare attenzione va prestata a soggetti più deboli, siano essi bambini o persone con patologie importanti che ne mettono a repentaglio ulteriore la salute, a causa della calura.
Evitare di uscire nelle ore più calde e altri semplici accorgimenti
Stando però a quanto riporta il Ministero della Salute, con l’ormai tradizionale decalogo estivo delle attenzioni da osservare, bastano semplici accorgimenti per proteggersi, anche nelle giornate più torride. L’arma più efficace contro il caldo estremo è la prevenzione, fatta di piccoli gesti quotidiani: appunto dieci semplici regole, che sono sempre le stesse, ma che di anno in anno vale la pena ricordare, sperando che l’afa ci molli subito dopo Ferragosto.
Evitare di uscire nelle ore centrali della giornata, quando il sole picchia più forte, può fare davvero la differenza, ma gli accorgimenti da usare sono tanti e semplici: indossare abiti chiari, traspiranti o con tessuti leggeri, o un cappello altrettanto chiaro, ovvero occhiali da sole sempre a disposizione e massima attenzione alla crema solare, che diventa un’importante alleata. Basta così? Non proprio, perché ci sono delle indicazioni importanti da tenere presente anche tra le mura domestiche.
Le regole del Ministero della Salute per resistere al super caldo
In casa, infatti, occorre creare una vera e propria oasi di frescura: finestre chiuse di giorno e spalancate di sera, tende spesse o persiane per schermare la luce, elettrodomestici caldi tenuti spenti il più possibile. Poi ancora, l’aria condizionata va benissimo, ma – si perdoni il gioco di parole – a determinate condizioni: per poche ore, senza esagerare con la differenza di temperatura tra interno ed esterno, e sempre curando la pulizia dei filtri.
Una doccia tiepida, un panno bagnato sulla nuca o sulle braccia, e un rallentamento del ritmo sono essenziali, ma anche evitare di lavorare negli orari più caldi. L’idratazione risulta altresì fondamentale: bere molta acqua, regolarmente, anche se non si ha sete, è fondamentale, soprattutto per gli anziani, al contempo vanno evitati gli alcolici e le bevande gassate o troppo fredde. Ultimo consiglio se si va in auto: prima di fare entrare altre persone o animali, fare in modo di aprire le portiere per far uscire il calore.