i The Smashing Pumpkins esplodono a Roma con una vera e propria festa, 30 anni da 1979 che obbliga il gruppo a prendere una decisione interessante.
Si sono esibiti a Rock in Roma lasciando un messaggio molto interessante, specificando che l’Italia toglie sempre loro il fiato. Diventa interessante osservare tutto più da vicino.
Festa trascinante che permette di emozionare il pubblico, con il pubblico che si esibisce con la band battendo le mani e a emozionarsi sotto diversi punti di vista. Oggi vi raccontiamo tutte le emozioni di questo evento.
La band si formò nel 1988 dall’idea di Billy Corgan e James Iha andando avanti fino al 2000. La rottura e lo stop dura sei anni per riuscire dal 2006 a oggi raggiungere ottimi risultati sotto diversi punti di vista. C’è grande attenzione e voglia di raggiungere dei risultati.
Lungo il percorso arrivano 17 album di cui 12 studio e 5 raccolte con diverse etichette tra cui Virgini, Martha’s Music e BMG.
The Smashing Pumpkins, cosa c’è da sapere
Decine di migliaia di fan sono arrivati per i The Smashing Pumpkins per celebrare la band nella seconda e ultima data in Italia dopo quella che abbiamo visto a Milano. L’obiettivo era anche lanciare Aghori Mhori Mei uscito in digitale lo scorso agosto ma anche per celebrare quelli che sono i 30 anni di Mellon Collie and the infinite sadness.
Questo doppio album uscì nel 1995 e nel 1997 consacrandoli di fatto nell’olimpo del rock come non accadeva precedentemente. Diventa dunque interessante immaginare un futuro che potrebbe permettere di vedere altre esplosioni nel percorso.
Staremo a vedere quali saranno i loro progetti, quello che c’è da dire è che avremo voglia e forza per sostenerli ancora in tutte le loro iniziative musicali.
