Le etichette del gelato sono sbagliate: non dovete mangiarlo, lista allergeni errata

Ennesimo richiamo per prodotti alimentari, questa volta è scattato il ritiro di una popolare marca di gelati in vaschetta.

È scattato il richiamo urgente per una marca di gelati in vaschetta prodotti negli Stati Uniti e venduti in tutti i supermercati del mondo. Il richiamo, questa volta, riguarda le etichette sbagliate con la lista degli allergeni errata, una svista che rischia di provocare gravi problemi di salute nei consumatori allergici. Qual è il marchio ritirato dal commercio in queste ultime ore?

Gelati confezionati nel freezer
Gelati confezionati nel freezer – kinsgroad.it

Si tratta del gelato prodotto dall’azienda statunitense Blue Bell, storica azienda alimentare che produce gelati sin dai primi del 1900 e fondata nella città di Brenham, in Texas. Negli USA, si tratta di una marca popolarissima, in Europa è meno conosciuta, ma comunque venduta in molti discount. Perché i finita nel mirino della Food and Drug Administration?

Richiamo urgente per un marchio che produce gelati in vaschetta, controllate se lo avete in freezer

La FDA americana ha diramato l’allarme, facendo scattare il richiamo urgente per tutti i gelati della Blue Bell Ice Cream, in particolare per le vaschette da 2 kg di Moo-llennium Crunch. Il motivo è l’errata etichettatura del prodotto. Dove si trova il botulino: la sostanza killer negli alimenti.

L’etichetta del gelato, infatti, non dichiara gli ingredienti di base con frutta secca, rischiando di provocare problemi di allergia in molti consumatori ignari. Le allergie alla frutta secca, come mandorle, noci e noci pecan, sono molto diffuse tra la popolazione. Le vaschette di Blue Bell richiamate sono quelle aventi il codice 061027524, presente sul coperchio.

Il gelato americano Blue Bell ice Cream
Il gelato americano Blue Bell ice Cream – kinsgroad.it

Al momento, nessun acquirente ha segnalato problemi di salute o reazioni particolari al gelato, tuttavia, la situazione è attentamente monitorata dalle autorità. Le confezioni di gelato acquistate e ancora integre possono essere riconsegnate al negozio per ottenere il rimborso o la sostituzione dell’articolo. Recentemente, sono stati richiamati anche altri alimenti.

Gli alimenti richiamati nelle ultime ore: anche le crostatine, i friarielli e i formaggi

Un altro richiamo sospetto avvenuto nelle ultime ore riguarda i friarielli. Il Ministero della Salute ha segnalato in via precauzionale il lotto di friarielli alla napoletana con marchio Terra Mia, per sospetto di botulino, il batterio al centro dell’attenzione in queste ultime settimane. La sospetta contaminazione da botulino ha costretto il Ministero a intervenire, richiamando il lotto 280325 prodotto a Scafati, in provincia di Salerno, dall’azienda Ciro Velleca Srl.

Vaschetta di gelato al cioccolato
Vaschetta di gelato al cioccolato – kinsgroad.it

Per il rischio di Escherichia coli, invece, è stato richiamato il formaggio Casolet, prodotto dall’Azienda Agricola Il Sogno e con numero di lotto 11. Nei supermercati Conad, inoltre, sono state richiamate anche le crostatine Conad Alimentum per via della presenza di muffe. Il prodotto in questione sono le confezioni con numero di lotto L12825A. Infine, il richiamo ha coinvolto i pistacchi di Eurospin Delizie del Sole, per la presenza di aflatossine in eccesso. Pericolo per bambini e donne incinte: è finito in commercio, va fermato.

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